BANDO IMPRENDITORIA FEMMINILE: APERTE LE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE
Interventi per la promozione di nuove imprese e di innovazione dell’imprenditoria femminile
È stato approvato il nuovo bando per l'erogazione di contributi alle PMI a prevalente partecipazione femminile e alle professioniste. La novità dell'edizione 2023 è il riconoscimento tra i soggetti beneficiari della misura delle donne professioniste, a cui è riservata una quota delle risorse stanziate.
Destinatari delle agevolazioni
Sono ammesse alle agevolazioni le micro, piccole e medie imprese (PMI) dei settori dell’artigianato,
dell’industria, del commercio e dei servizi e le professioniste che rientrano in una delle seguenti
tipologie:
- imprese individuali il cui titolare è una donna residente nel Veneto da almeno due anni;
- società di persone o società cooperative in cui la maggioranza dei soci è costituita da donne residenti
nel Veneto da almeno due anni o la maggioranza delle quote di capitale è detenuta da donne
residenti nel Veneto da almeno due anni; - società di capitali in cui la maggioranza dei componenti dell’organo di amministrazione è costituita
da donne residenti nel Veneto da almeno due anni o la maggioranza delle quote di capitale è
detenuta da donne residenti nel Veneto da almeno due anni; - consorzi costituiti per almeno il 51 per cento da imprese femminili;
- professioniste iscritte agli ordini professionali o aderenti alle associazioni professionali.
Spese ammissibili
Vengono finanziati i progetti di supporto all’avvio, insediamento e sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali e i progetti di rinnovo e ampliamento dell’attività esistente.
Sono ammissibili le spese relative a beni materiali e immateriali e servizi rientranti nelle seguenti categorie:
per le PMI:
- macchinari, impianti produttivi, hardware, attrezzature;
- arredi nuovi di fabbrica (limite massimo di euro 15.000,00 (quindicimila/00));
- negozi mobili;
- autocarri furgonati a esclusivo uso aziendale (spesa forfettaria di euro 10.000,00
(diecimila/00); - opere murarie e di impiantistica (limite massimo di euro 10.000,00 (diecimila/00));
- spese per la realizzazione di impianti a fonti rinnovabili (nei limiti di spesa di cui al par. 6.2,
lettera f)); - software e realizzazione di sistemi e-commerce (limite massimo di euro 10.000,00
(diecimila/00)); - spese generali (spesa forfettaria di euro 3.500,00 (tremilacinquecento/00));
- spese per la riqualificazione e il potenziamento dei sistemi e degli apparati di sicurezza
(limite massimo di euro 16.000, 00 (sedicimila/00));
per le professioniste:
- macchinari, impianti produttivi, hardware, attrezzature;
- arredi nuovi di fabbrica (limite massimo di euro 5.000,00 (cinquemila/00));
- opere murarie e di impiantistica (limite massimo di euro 3.000,00 (tremila/00));
- software e realizzazione di sistemi e-commerce (limite massimo di euro 4.000,00
(quattromila/00)); - spese generali (spesa forfettaria di euro 2.000,00 (duemila/00));
Presentazione delle domande
La domanda di sostegno deve essere compilata e presentata esclusivamente per via telematica, attraverso il Sistema Informativo Unificato della Programmazione Unitaria (SIU) della Regione, previa richiesta delle credenziali di accesso al sistema, a partire dalle ore 10.00 di giovedì 16 febbraio 2023, fino alle ore 12.00 di mercoledì 15 marzo 2023.
Maggiori informazioni
Cristina Crema
Martedì 8.30 - 12.30, mercoledì e venerdì tutto il giorno.
0423.527826
c.crema@am.confart.tv