BANDO ISI-INAIL: DOMANDE DI CONTRIBUTO PER IMPRESE ED ENTI DEL TERZO SETTORE
Contributo a fondo perduto del 65% fino ad un massimo di 130.000 euro
Il Bando Isi Inail ha l’obiettivo incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento documentato delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti.
A chi è rivolto?
Il bando è rivolto:
- alle imprese, anche individuali, ubicate nel territorio nazionale e iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura (CCIAA);
- agli enti del terzo settore, limitatamente all’Asse 1, intervento di tipologia d) per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di persone.
Quali progetti sono ammessi?
- Progetti per la riduzione dei rischi tecnopatici - Asse 1.2 di finanziamento;
- Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale - Asse 1.2 di finanziamento;
- Progetti per la riduzione dei rischi infortunistici – Asse 2 di finanziamento;
- Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto – Asse 3 di finanziamento;
- Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori – Asse 4 di finanziamento. I codici ateco rientranti nell’Asse 4 sono riportati nella tabella sottostante.
- Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli.
Quanto può essere finanziato?
È concesso un finanziamento a fondo perduto:
- per gli Assi 1 (1.1 e 1.2), 2, 3, 4 nella misura del 65% dell’importo delle spese ritenute ammissibili;
- per l’Asse 5 (5.1 e 5.2) nella misura:
- 65% per i soggetti destinatari del sub Asse 5.1 (generalità delle imprese agricole);
- 80% per i soggetti destinatari del sub Asse 5.2 (giovani agricoltori).
Il finanziamento è calcolato sulle spese sostenute al netto dell’iva (realmente e definitivamente sostenuta dal destinatario, è rimborsabile solo se non recuperabile in alcun modo, nel rispetto della normativa nazionale di riferimento).
L’ammontare del finanziamento è compreso tra un importo minimo di 5.000,00 euro e un importo massimo erogabile pari a 130.000,00 euro.
Non è previsto il limite minimo di finanziamento per le imprese che hanno meno di 50 dipendenti che presentino progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale di cui all’Allegato 1.2.
Quali sono le tempistiche?
Sul portale Inail - nella sezione Accedi ai Servizi Online - le imprese avranno a disposizione una procedura informatica che consentirà loro, attraverso un percorso guidato, di inserire la domanda di finanziamento con le modalità indicate negli Avvisi regionali.
La domanda compilata e registrata, esclusivamente in modalità telematica, dovrà essere inoltrata allo sportello informatico per l’acquisizione dell’ordine cronologico, secondo quanto riportato nel documento “Regole Tecniche e modalità di svolgimento”.
Le domande di finanziamento registrate per un determinato Asse/regione in cui le risorse economiche complessivamente stanziate risultino sufficienti a soddisfare tutte le richieste di finanziamento in elenco sono direttamente ammesse alla fase di upload della documentazione a completamento della domanda (cfr. artt. 4 “Risorse economiche destinate ai finanziamenti e redistribuzione” e 14 “Ammissione delle domande agli elenchi cronologici”, Avviso pubblico ISI 2023). Tali domande verranno riportate negli elenchi regionali/provinciali (elenchi No Click Day - NCD).
Le domande ammesse agli elenchi cronologici dovranno essere confermate, a pena di decadenza dal beneficio, attraverso l’apposita funzione online di upload/caricamento della documentazione, come specificato negli Avvisi regionali/provinciali.
Le date di apertura e chiusura della procedura informatica, in tutte le sue fasi, saranno pubblicate sul portale dell’Istituto, nella sezione dedicata alle scadenze dell’Avviso Isi 2023.
Si riporta il calendario attuale, che verrà aggiornato il prossimo 21 febbraio:
Vai alla pagina Inail del bando
Maggiori informazioni
Martina Baseggio
Area Ambiente, sicurezza e certificazioni
329.0041842
m.baseggio@am.confart.tv