NUOVO OBBLIGO DI COMUNICAZIONE DEI TITOLARI EFFETTIVI AL REGISTRO DELLE IMPRESE

Con data 09 ottobre 2023 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale l’ultimo provvedimento attuativo che attesta l’operatività del sistema di comunicazione dei dati sulla titolarità effettiva nelle apposite sezioni del Registro delle Imprese. 
Con il provvedimento prende quindi avvio l’obbligo di comunicare telematicamente (in esenzione da imposta di bollo) al Registro Imprese le informazioni relative ai propri titolari effettivi, le quali verranno iscritte in un’apposita Sezione: adempimento in materia di antiriciclaggio, in relazione a quanto stabilito dall’art. 21, D.Lgs. n. 231/2007.

Entro l’11 dicembre, quindi tutte le società di capitali, gli enti dotati di personalità giuridica e i trust dovranno comunicare attraverso una apposita procedura telematica al nuovo registro istituito presso le Camere di Commercio i loro titolari effettivi. L’adempimento deve essere assolto dagli amministratori con pratica sottoscritta digitalmente e non potrà essere effettuato dai professionisti ai quali, invece, sono delegati compiti quali quelli di informazione e consulenza sulle comunicazioni.

La normativa, nello specifico, coinvolge:

• le imprese dotate di personalità giuridica con obbligo di iscrizione nel Registro Imprese di cui all’art. 2188, C.c. (srl, spa, sapa e cooperative);
• le persone giuridiche private (associazioni, fondazioni e altre istituzioni di carattere privato che acquistano la personalità giuridica con l'iscrizione nel registro delle persone giuridiche, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 10/02/2000, n. 361);
• I trust e istituti giuridici affini.

Le informazioni da inviare devono essere acquisite a cura degli amministratori delle società dopo che gli stessi le hanno richieste al titolare effettivo (o ai titolari effettivi), individuato ai sensi dell’art.20 del dlgs n. 231, anche sulla base di quanto risultante dalle scritture contabili e dai bilanci, dal libro dei soci, dalle comunicazioni relative all’assetto proprietario o al controllo dell’ente, cui la società è tenuta secondo le disposizioni vigenti, nonché dalle comunicazioni ricevute dai soci e da ogni altro dato a loro disposizione.

L’obbligo deve essere adempiuto entro il termine perentorio di 60 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del provvedimento (G.U. n. 236 del 9 ottobre 2023). Scadendo il termine su indicato in un giorno festivo, la comunicazione deve essere trasmessa non oltre l’11 dicembre 2023 al Registro delle Imprese.

Nel caso di mancato invio della comunicazione entro i termini prestabiliti (salvo ovviamente riapertura degli
stessi) le Camere di commercio provvedono all’accertamento e contestazione della violazione dell’obbligo di comunicazione dei dati sulla titolarità effettiva e all’irrogazione della relativa sanzione amministrativa (da 103 a 1.032 euro).